
Contenuto audio di vario genere, è diventato negli ultimi tempi una risorsa preziosa per il content marketing. Scopriamo cos’è un podcast e come può servire alle aziende!
Il web mette a nostra disposizione ogni giorno una mole incredibile di informazioni e di contenuti di vario genere. Tra questi il podcast, prodotto audio da riprodurre in streaming, sta prendendo sempre più piede tra gli utenti. Capace di catalizzare l’attenzione del pubblico e di trasmettere facilmente molte informazioni, il podcast negli ultimi anni ha attratto anche l’interesse delle aziende, che hanno intravisto in esso una valida risorsa per potenziare la comunicazione d’impresa.
Cos’è un podcast? Origini e significato del termine
Per comprendere come il podcasting si è trasformato da mezzo di intrattenimento a strumento per le campagne di content marketing è fondamentale fare qualche passo indietro e capire cos’è un podcast.
L’origine del termine – derivato dalla fusione di iPod e Broadcast e attribuibile a un giornalista della BBC – risale al 2004, periodo in cui si diffuse una prima forma di trasmissione radio non in tempo reale, facilmente accessibile dal pubblico tramite il web.
Il podcast non ha tuttavia incontrato un vasto successo se non prima del 2019, anno in cui questa forma di intrattenimento ha registrato un’impennata tra i suoi fruitori.
Il podcast è un contenuto audio registrato e pubblicato a episodi su determinate piattaforme. Le principali differenze tra radio e podcast (sebbene tra i due mezzi ci siano molte attinenze) consistono non solo in un formato diverso, ma soprattutto nella capacità di raggiungere in modo più diretto un target potenzialmente interessato, che sceglie consapevolmente il contenuto che più rispecchia i suoi gusti e vi accede senza vincoli di palinsesto.
Dai prodotti di attualità ai migliori podcast letterari, dalle trasmissioni sul crimine fino a quelle più settoriali, il podcast riesce davvero a raggiungere un vasto pubblico e negli ultimi due anni ha visto un impressionante incremento dei suoi ascoltatori globali: i 27 milioni registrati all’inizio del 2019 sono diventati il doppio a fine anno.
Questo ha permesso alle aziende di sfruttare un’opportunità unica per ampliare le possibilità di fidelizzazione del cliente tramite strategie di content marketing1.
Il podcast come nuova frontiera del content marketing
Con la diffusione sempre più massiccia dei servizi web e del consumo di contenuti digitali, è parso chiaro alle realtà aziendali quanto fosse importante appoggiarsi ai nuovi strumenti tecnologici e alle moderne piattaforme per rafforzare le proprie strategie.
È in particolar modo il content marketing nelle sue più svariate forme a permettere alle imprese di raggiungere facilmente i propri clienti grazie alla creazione di contenuti validi, rilevanti e targettizzati. Tramite l’individuazione delle tendenze e l’analisi del pubblico è possibile non solo trasmettere informazioni importanti, ma anche far leva sull’interesse delle persone per amplificare la risonanza del brand.
Il content marketing permette anche alle più semplici forme di intrattenimento web di trasformarsi in un prezioso veicolo per la diffusione di contenuti, potenziando tramite il coinvolgimento degli utenti la brand awareness, ossia l’immagine che il pubblico ha di un’azienda.
Negli ultimi anni blog, piattaforme video e social network hanno permesso alle imprese di sponsorizzare prodotti e servizi, possibilità offerta recentemente anche dai contenuti audio. Sapere cos’è un podcast, come funziona e qual è il suo valore per il marketing permette ai brand di fare leva su ciò che il pubblico vuole leggere, vedere o ascoltare per dare vita a ottime campagne pubblicitarie.
In Italia la fruizione di podcast è inferiore rispetto agli USA, dove questa forma di intrattenimento registra ogni giorno moltissimi ascoltatori. Di conseguenza anche il cosiddetto branded podcast (ossia i podcast aziendali con scopi di marketing) è una realtà ancora in fase di crescita. I dati sono però positivi per le imprese che desiderano sfruttare l’uso del podcast: i consumatori italiani negli ultimissimi anni sono cresciuti da una media di 60.000 a 160.000 al giorno21.
Ma in concreto cos’è un podcast per le aziende e come può riuscire a diventare uno strumento di comunicazione e di marketing?
È il formato audio, semplice, diretto e coinvolgente, a stabilire un contatto profondo con l’ascoltatore. I contenuti devono trasmettere l’essenza del brand e appassionare l’utente: diversamente da uno spot o da una sponsorizzazione sui social network e sui siti web, gli argomenti del podcast possono pubblicizzare i valori aziendali (nonché i suoi prodotti) in modo più sottile, senza che le tematiche affrontate vengano percepite come vero e proprio marketing.
Uno dei grandi vantaggi del branded podcast come strumento di content marketing è la sua facile fruibilità: sia da computer che da mobile il pubblico può accedere a tutti gli episodi disponibili, tramite un abbonamento o lo streaming gratuito su piattaforme o applicazioni dedicate (Audible, iTunes, Spotify, Castbox e così via), a seconda del piano strategico delle aziende. Il mezzo è dunque perfetto per abbattere i limiti di comunicazione tra brand e cliente e per creare una solida community a cui trasmettere idee contenuti autorevoli.
Riuscire a esprimere le proprie idee in modo creativo permette inoltre al pubblico di ascoltatori di divertirsi e apprendere al tempo stesso, trasformando facilmente l’intrattenimento in branding. La disponibilità di numerosi strumenti digitali per la registrazione fa inoltre sì che i costi siano molto contenuti. L’investimento va fatto soprattutto ingaggiando ottimi professionisti del settore – o, in alternativa, manager aziendali che possano conferire al prodotto una certa autorità – e impiegando tempo e idee per un piano strategico adeguato.
La fidelizzazione del cliente può incrementare e permettendo agli utenti di iscriversi per rimanere sempre aggiornati sulla pubblicazione dei nuovi episodi, mentre il coinvolgimento può essere ancora più profondo raccogliendo feedback, rispondendo alle domande del pubblico in apposite puntate e facendo in modo che gli utenti parlino dei nostri contenuti, facendoli rientrare tra i podcast consigliati sul web. Le possibilità sono davvero tante per un content marketing mirato e di successo32!
Passione e impegno, gli strumenti per un valido engagement
Nei precedenti paragrafi abbiamo visto cos’è un podcast in ambito aziendale e come esso può rappresentare – soprattutto negli ultimi anni – una valida risorsa per le imprese che vogliono coinvolgere il proprio target di riferimento e fidelizzarlo, potenziando anche la brand awareness. È bene però chiarire anche i limiti derivanti da una strategia poco valida.
I vantaggi del podcast marketing come strumento di fidelizzazione sono molti, ma ogni campagna deve rispettare criteri di rilevanza e organizzazione. Per conquistare il pubblico è fondamentale creare podcast mirati, che non trattino in modo sommario molti argomenti, ma che si concentrino su una tematica di tendenza che possa stuzzicare l’interesse di una nicchia di utenti.
La qualità è ovviamente imprescindibile, affiancata dalla regolarità delle pubblicazioni, per garantire un coinvolgimento del pubblico anche a lungo termine.
Sapere di cosa parlare in un podcast, trovando argomenti sempre freschi e appetibili da trattare, è uno dei maggiori ostacoli che si parano di fronte ai podcaster, ma un’analisi accurata delle ultime tendenze – uno dei compiti primari dei content marketers – può aumentare le possibilità di un prodotto di sopravvivere per anni, garantendo all’azienda una più ampia visibilità, un ottimo engagement dei clienti e l’opportunità di farsi pubblicità con i podcast.
Pianificare a fondo una campagna è cruciale per riuscire a trasformare le potenzialità del podcast in un efficace strumento di fidelizzazione, ma non è sufficiente a far sì che i contenuti siano validi. I principali ingredienti del branded podcast sono la passione e l’impegno. Il content marketing non si limita a creare contenuti di rilievo, ma deve saper trasmettere idee ed emozioni tramite un tone of voice al tempo stesso gradevole e autorevole. La voce è un mezzo più diretto, da cui è più semplice far trasparire l’entusiasmo e la passione, elementi che catalizzano l’attenzione degli ascoltatori41.
Anche con la più precisa strategia marketing creare un podcast in cui non si percepisce l’emozione per l’argomento trattato o per il settore esplorato può portare al fallimento. A causa della sempre maggiore diffusione del podcast come strumento di comunicazione aziendale, la concorrenza è diventata spietata. Essa può essere combattuta raggiungendo il giusto equilibrio tra qualità e passione. Le aziende interessate a questo tipo di marketing devono appoggiarsi a professionisti del settore, per creare registrazioni di valore, ma anche curare i contenuti e la loro autorevolezza. Per dare vita a branded podcast di successo e interessanti è importante anche potenziare le proprie competenze su diversi livelli, migliorando le skill digitali, organizzative e comunicative. Tra i servizi che permettono di scoprire le proprie lacune in queste competenze e di colmarle c’è lo Skill Assessment di Braavery.
In questo articolo abbiamo visto cos’è un podcast e come può tornare utile alle aziende. Investire tempo e impegno nella creazione di podcast gratis o podcast a pagamento di qualità – nonché in personale preparato alla loro gestione – è oggi un metodo vincente per fare in modo che i brand raggiungano intere community di utenti e le fidelizzino grazie ai contenuti.
Sabrina Bocchino